OpenRicostruzione è un nuovo portale creato con la collaborazione delle forze che stanno lavorando al dopo-terremoto in Emilia Romagna che monitora le donazioni ricevute dai 61 comuni colpiti dal terremoto e l'avanzamento dei lavori ai quali sono stati destinati i fondi.
Perchè tutto questo? Dal comunicato stampa:

Open Ricostruzione, riuscita grazie al lavoro e all’integrazione di forze eterogenee, risponde a principi di trasparenza e partecipazione ed è per ActionAid la prosecuzione naturale del lavoro fatto a L’Aquila con il quale abbiamo riscontrato i pericoli di una gestione post emergenza opaca e scarsamente partecipata. La nostra adesione a Open Ricostruzione nasce dall’esigenza e la volontà di non trovarci mai più in quella situazione e di sovvertire quello che è stato, evidentemente, un approccio fallimentare.
Il nostro contributo si articolerà su due direttrici: ci assicureremo del coinvolgimento nel processo di ricostruzione delle popolazioni colpite tramite un programma di visite sul campo che, nel corso del prossimo anno, identificherà 50 beneficiari nei 5 comuni maggiormente danneggiati con la formazione di gruppi di lavoro e l’attivazione di un monitoraggio civico; e seguiremo le tracce delle donazioni e dei finanziamenti per la redazione di un report finale che valuti e analizzi l’efficienza nell’allocazione dei fondi.
Trasparenza e partecipazione. Solo così l’Emilia Romagna e l’Italia, e quindi noi, ne usciranno più forti. Le premesse, cosi come l’impegno e la convinzione della società civile e delle Istituzioni, ci sono tutte. Spetta a noi tutti lavorare affinché non vengano disilluse. Siamo pronti.
Il portale rilascia i dati come open data, dietro licenza CC-BY (attribuzione), e georeferenzia i vari comuni su mappe OpenStreetMap.